I-Phone rigenerato che cos’è?

noreply.site • lug 28, 2020
Stai pensando di cambiare telefono, magari vorresti un iPhone nuovo ma il prezzo ti intimorisce. E se ti dicessi che noi di Fast Repair abbiamo una soluzione affidabile, economica ma soprattutto garantita?

Oggi è sempre più diffuso il termine rigenerato, ma cosa vuol dire nello specifico? Procediamo con ordine e andiamo a vedere perché un iPhone rigenerato si differenzia da uno usato.

Un iPhone usato, di seconda mano, è un dispositivo che ha avuto un precedente proprietario e che presenta sicuramente segni d’usura o di utilizzo che hanno deteriorato i componenti interni ed esterni dell’iPhone, pertanto, dopo un breve periodo chi acquista un iPhone usato si ritroverà costretto a sostenere delle spese di manutenzione più disparate quali ad esempio la sostituzione della batteria, la sostituzione del display ecc.

Ma allora qual è la differenza tra un iPhone usato ed uno rigenerato?

Facendola breve, un iPhone si definisce rigenerato quando passa attraverso un processo di diagnosi approfondita sia sull’hardware che sul software, sostituzione componenti, test, igienizzazione e vendita.

Noi di Fast Repair, ad esempio, seguiamo un alto standard di rigenerazione per garantire che l’iPhone che acquisterai arrivi nelle tue mani nelle stesse condizioni di un iPhone nuovo. Nello specifico gli step di rigenerazione che seguiamo sono:

-Diagnosi delle funzionalità software ed hardware.

In questa fase vengono controllate tutte le funzionalità del telefono come ad esempio il Wi-Fi, la connessione mobile, il GPS, il volume delle chiamate, la fotocamera esterna, la fotocamera interna, l’altoparlante e tutte le funzioni primarie dell’iPhone. Qualora venissero riscontrati malfunzionamenti si procede con lo step successivo

-Sostituzione componenti iPhone

In questa fase vengono sostituiti tutti i componenti, interni ed esterni come ad esempio display, tasti volume, altoparlanti o persino la scocca, che sono stati rilevati come usurati o malfunzionanti. Sempre in questa fase viene sostituita la batteria a prescindere dalle condizioni di quest’ultima.

-Controllo qualità

Una volta finito il processo di rigenerazione, l’iPhone viene sottoposto ad un controllo della qualità in cui viene osservata la condizione estetica ed essere certi che non presenti graffi, difetti d’assemblaggio o deformità per garantire il più alto standard estetico.

-Test finale

Infine l’iPhone viene testato ulteriormente per comprovare che tutte le operazioni di sostituzione e riparazione siano avvenute con successo e che il dispositivo sia in condizioni pari al nuovo.

-Igienizzazione

L’igienizzazione è una parte molto importante in quanto, con l’ausilio di prodotti specifici, l’iPhone viene ripulito da tutte le impurità e la possibile presenza di microbi e batteri che invece sono sicuramente presenti su un dispositivo usato.

Alla fine di questo processo l’iPhone è pronto per essere impacchettato e venduto. Accessori come il caricabatterie e gli auricolari vengono sostituiti e forniti insieme al telefono quando lo acquisterai.

Possiamo dire dunque che le differenze tra un iPhone rigenerato ed un iPhone usato sono molte e che quindi rigenerato non vuol dire usato, anzi, vuol dire quasi nuovo! Quindi se vuoi risparmiare sull’acquisto di un iPhone, perché acquistare un dispositivo senza garanzie? Noi di Fast Repair garantiamo ogni singolo iPhone acquistato da noi per un periodo di 6 mesi e forniamo un’assistenza gratuita disponibile h24 per essere con te in ogni momento. Perciò perché non risparmiare in maniera intelligente?

Noi ed il tuo nuovo iPhone rigenerato ti aspettiamo in via Empedocle Restivo 57 a Palermo.

Widget

La prima novità in assoluto è che sarà possibile inserire dei widget tra le icone delle app nella schermata home. I widget si allineeranno alle icone seguendo le griglie 2x2, 2x4 o 4x4 a seconda delle vostre esigenze. Per aggiungere un widget sarà possibile premere su un qualsiasi punto vuoto dello schermo e a questo punto apparirà il tasto “+” da cui sarà possibile scegliere il widget che vorrete inserire.

Schermata attiva

Ok questa è la cosa che a noi è piaciuta di più. In poche parole sarà possibile riordinare tutte le app lasciando attiva solamente la prima pagina. Premendo su un punto vuoto dello schermo, come per i widget, sarà possibile cliccare sui punti delle pagine delle schermate posizionati nella parte bassa dello schermo. Una volta premuto lì si aprirà una nuova schermata denominata “modifica pagine” dove sarà possibile spuntare o selezionare le pagine che vogliamo che compaiano sulla schermata del nostro iPhone. Tutte le App “nascoste” potranno essere trovate nell’App Library.

App Library

Altro non è che un raccoglitore e catalogatore di tutte le app presenti sul nostro iPhone. In questo modo sarà più facile poter trovare un’app senza aver bisogno di scorrere tra le varie schermate. Le app vengono catalogate automaticamente per tipologia. Una soluzione pulita ed efficiente che vi farà risparmiare tempo quando non trovate l’app che stavate cercando.

Nascondere app poco utilizzate

è possibile nascondere le app che utilizziamo meno frequentemente senza doverle per forza eliminarle dal sistema. Basterà semplicemente fare come se volessimo disinstallare l’app, cioè tenendo premuto sull’icona. Una volta che l’icona inizierà a vibrare basterà premere il tasto - che comparirà in alto a sinistra e invece di eliminare l’app basterà aggiungerla alla libreria.

Traduci

Questa nuova app, che funziona sia online che offline, come si può facilmente presumere, è un traduttore istantaneo. Simile a Google traduttore, ci aiuterà oltre che nella traduzione anche nella pronuncia nella lingua di riferimento. Inoltre sarà possibile chiedere a Siri di tradurre qualcosa senza dover aprire l’applicazione.

Siri

Siri si è rifatta il look! L’icona di Siri occupa un piccolo spazio nello schermo e quando la utilizzeremo, le risposte scritte di Siri, appariranno sopra l’icona stessa essendo così meno invasiva delle versioni precedenti. Il livello di realismo del feedback vocale su iOS 14 è qualcosa di mai visto finora su iPhone.

Per adesso queste sono le novità che secondo noi sono più succose riguardo iOS14. Tu hai provato la Beta? Quali funzionalità pensi siano fondamentali oltre quelle elencate da noi?

Il nostro articolo rimarrà in costante aggiornamento man mano che nuove funzionalità verranno implementate, fino a quando non verrà finalmente rilasciata la versione definitiva e tutti potranno usufruirne.Descrivi l'elemento o rispondi alla domanda in modo che i visitatori interessati ricevano ulteriori informazioni. Puoi mettere in evidenza il testo con punti elenco, corsivo o grassetto, e aggiungere link. per questo motivo che anche se sul display del tuo iPhone la carica residua risulta al 100% la batteria durerà meno, perché non è un 100% reale ma potrebbe essere un 80% o un 50%, dipende dallo stato d’usura della tua batteria,

Di fatti Apple consiglia di sostituire la batteria del tuo iPhone con una nuova non appena la capacità massima scende al di sotto dell’80%

Altro sintomo di una batteria guasta è il tuo iPhone si spegne anche se la percentuale residua non è allo 0%.

Potrebbe capitare infatti che il tuo iPhone si possa spegnere arrivati al 20, 10 o 5%

Oltre che tramite l’app di monitoraggio dello stato della batteria tramite le impostazioni di iOS è possibile visualizzare le condizioni della batteria del tuo iPhone con software di terze parti come Coconut Battery, disponibile per MacOs.

Se dopo aver letto il nostro articolo pensi che il tuo iPhone abbia bisogno di una batteria nuova, non esitare a farlo nel più breve tempo possibile, recupererai tutte le funzionalità ed il tuo iPhone sembrerà come nuovo!
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Audio basso o assente in chiamata Non sentire o sentire male chi ci sta chiamando è un problema assai fastidioso che tu possegga un iPhone o un Android ma per quanto possa risultare fastidioso è altrettanto vero che, nella maggior parte dei casi, è un guasto facilmente risolvibile. L’audio basso in chiamata è un problema che può presentarsi col passare del tempo per vari motivi, dall’accumularsi di polvere ad un problema su scheda madre fino ad un malfunzionamento dei componenti audio come lo speaker chiamata. Una diagnosi ben fatta può far risparmiare tempo e denaro ma soprattutto farà sì che il vostro smartphone riprenda a funzionare correttamente. Per meglio capire quale può essere l’origine dei problemi che state riscontrando elencheremo di seguito i componenti potenzialmente coinvolti.

**Attenzione!**
Se possiedi un iPhone 7 o iPhone 7 Plus ti invitiamo a leggere l’articolo fino in fondo! Speaker chiamata Lo speaker chiamata è un piccolo altoparlante posto subito al disotto dello schermo, è proprio grazie a questo componente se riusciamo a sentire la voce del nostro interlocutore. Spesso viene confuso con il Loud speaker o anche chiamato buzzer, che è invece l’altoparlante più grande (quello da cui fuoriesce la suoneria, la musica o utilizziamo per il vivavoce per intenderci) Griglia protettiva La griglia protettiva, che può essere composta da più strati, è una griglia molto fitta e piccola posta tra il display e lo speaker chiamata. Questa griglia ha come funzione quella di proteggere lo speaker chiamata da possibili danni dovuti a urti, infiltrazioni di polvere e nel caso di telefoni resistenti all’acqua come l’iPhone X anche dai liquidi. Sensore di prossimità Nel caso in cui ci si stia riferendo ad un iPhone, il sensore di prossimità può rientrare nella lista dei possibili componenti coinvolti nell’origine del problema. Per una questione di ottimizzazione, in questo unico componente, sono raggruppati la fotocamera frontale, il microfono frontale ed il contatto che connette lo speaker chiamata alla scheda madre. Scheda Madre La scheda madre è il cervello ed il cuore del vostro telefono. Qui sono raggruppati tutti i chip ed i componenti che fanno sì che il vostro iPhone o Android funzioni. Ora che abbiamo completato la lista dei componenti collegati all’audio andremo a vedere nello specifico quali possono essere le cause, i processi di diagnosi e le possibili soluzioni al vostro problema di audio basso o assente in chiamata. Polvere Ora che sai cos’è e a cosa serve la griglia protettiva, devi sapere anche che per quanto essa serva a proteggere lo speaker chiamata dalla polvere, le particelle più piccole col tempo possono accumularsi tra i fori e portare col tempo ad una riduzione del volume. Accertati dunque, osservando da vicino, che i forellini della griglia protettiva non siano otturati. Nel caso in cui dovessero essere otturati potresti riscontrare il problema di audio basso o assente in chiamata per questo motivo. Per risolvere il problema puoi provare a pulire la griglia con uno spazzolino a setole dure. Attenzione però a non usare detergenti e liquidi in genere e a non applicare troppa forza in quanto potresti spingere la polvere ancora più in fondo e danneggiare lo speaker chiamata. Speaker chiamata guasto Una volta tentata la pulizia della griglia, se lo speaker chiamata continua a non funzionare in maniera ottimale e l’audio in chiamata continua ad essere basso o assente, può voler dire che lo speaker chiamata è guasto. Per esserne certi però, è necessario aprire lo smartphone e provare uno speaker chiamata sostitutivo. Quest’operazione è molto delicata e può essere complessa, ti invitiamo quindi ad affidarti ad un centro specializzato come Fast Repair, in Via Empedocle Restivo 57 a Palermo, dove potrai usufruire di un servizio di diagnosi veloce e gratuito. Sensore di prossimità Nel caso in cui ci riferissimo ad un iPhone, il sensore di prossimità potrebbe essere la causa dell’audio basso o assente in chiamata. Per diagnosticare questo componente puoi effettuare le seguenti operazioni: -Registrare un video con la fotocamera selfie In questo modo testerete la fotocamera frontale ed il microfono frontale che sono collegati allo stesso componente che permette di funzionare allo speaker chiamata -Testare il sensore di prossimità Per testare il sensore di prossimità vi basterà provare ad effettuare una chiamata e poggiare il telefono all’orecchio. Se lo schermo non diventerà nero allora vorrà dire che il sensore di prossimità è compromesso e di conseguenza potrebbe esserlo anche lo speaker chiamata e risultare in audio basso o assente in chiamata. Questi finora elencati sono i test più veloci e meno invasivi per individuare l’origine del problema di audio basso o assente in chiamata, adesso invece andremo a vedere nello specifico quello che potrebbe essere il problema più invasivo all’origine dell’assenza di audio in chiamata, specialmente se possiedi un iPhone 7 o iPhone 7 Plus. Nel caso in cui tu possegga un iPhone 7 o iPhone 7 Plus invece devi sapere che l’origine del problema potrebbe essere più complessa. L’iPhone 7 infatti, col passare del tempo, potrebbe presentare il problema di audio basso o assente in chiamata e non essere collegato ad un malfunzionamento dello speaker chiamata o di componenti esterni. Il problema infatti potrebbe essere il cosiddetto IC Audio, ovvero un chip collegato alla scheda madre, responsabile della gestione di tutto l’audio, sia delle chiamate che della suoneria, della riproduzione della musica ecc. I primi segnali di questo problema sono:

-Audio intermittente -Impossibilità ad utilizzare il vivavoce (icona del vivavoce grigia) -Sporadici riavvii del tuo iPhone -Schermata d’avvio fissa (Loop mela) Se dovessi riscontrare questi problemi sul tuo iPhone 7 o iPhone 7 Plus ti invitiamo, come detto in precedenza, ad affidarti ad un centro specializzato come Fast Repair, in Via Empedocle Restivo 57 a Palermo, dove potrai usufruire di un servizio di diagnosi veloce e gratuito.
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